LE NOSTRE LETTURE E SERIE TV ESTIVE

La nostra prima estate a casa nuova la stiamo vivendo praticamente in terrazzo. Cuciniamo fuori, mangiamo fuori, ci docciamo fuori e vediamo le serie tv fuori. Questa casa ci fa sentire in vacanza perché è esattamente come l’abbiamo desiderata, anche se vorremmo il potere di Mary Poppins per tenerla più ordinata. Per il momento quindi, nessun grande viaggio all’orizzonte (anche se uno piccino e desideratissimo ci aspetta nei prossimi giorni) ma tanta voglia di relax e di goderci il tempo libero. In questo articolo voglio scrivere quali sono i nostri consigli per godersi l’estate in termini di riviste, libri e serie tv.

letture estive
letture estive

Comprare una rivista è uno dei miei rituali preferiti dei giorni festivi. 

Acquisto il mensile di Sale & Pepe da una decina di anni, per chi ama la cucina è divertente sfogliarlo per trovare ispirazioni. Ammetto che in questo periodo di cucina semplice e pratica sono meno appassionata ma è sicuramente sul podio delle mie riviste più acquistate. Adoro la rubrica dei pasti in contesti da sogno. Ecco, ora dovrò correre a comprare l’ultimo numero.

La passione dell’ultimo anno sempre in tema di riviste è Casa Facile: mensile, economica e pienissima di ispirazioni, non solo di arredamento ma anche del bello in generale. Il mio momento preferito è curiosare i profili Instagram nella sezione “talent scout” grazie alla quale ho scoperto un sacco di creativi geniali. Una rivista, mille idee. Un po’ pericolosa per una come me.

A tema viaggi la mia rivista preferita è Lonely Planet. Oltre ad essere una super fan delle guide e del sito, la rivista è la ciliegina sulla torta. Bimestrale e difficile da trovare, a volte penso di essere l’unica a comprarla nel mio quartiere ma è stupenda e perfetta per chi ha questa passione. 

Chiuderei la sezione riviste con L’Internazionale, settimanale che esce il venerdì e racchiude vari articoli tradotti in italiano da testate di tutto il mondo. Sono sempre stata affascinata dalla genialità imprenditoriale di questo business, basata sulle traduzioni.

Il lettore di Internazionale a casa nostra è Simone, io mi limito a fare il gioco per cui uno dei due deve indovinare il paese delle tre incredibili immagini che caratterizzano le prime pagine del settimanale mentre l’altro legge il trafiletto omettendo ovviamente gli indizi troppo ovvi. 

letture estive
LETTURE ESTIVE

Passiamo ai libri, il tema è meno leggero. 

In una settimana ho divorato due libri di Carrère, ho iniziato il terzo che invece sto leggendo a rilento. 

Il primo che ho letto è “V13” cronaca giudiziaria del processo agli autori degli attentati terroristici avvenuti a Parigi il 13 novembre 2015. Carrère decide di assistere a questo processo durato 10 mesi chiedendosi anche lui il perché della sua presenza. Ci porta con sé in un viaggio di disperazione e umanità in cui non ci si può opporre a una profonda riflessione. 

L’avversario”, sempre di Carrère, si ispira al tragico pluriomicidio familiare avvenuto nel 1993 per mano di Jean-Claude Romand. Carrère decide, anche qui, di avventurarsi in una storia tremenda per cercare di capire i meccanismi umani. Si mette in contatto con l’assassino per entrare nel merito della menzogna di cui è dannatamente vittima. 

A tema inchieste, consiglio anche “La città dei vivi” di Lagioia sull’omicidio Varani, che ho letto nei mesi scorsi. A tratti faticoso, doloroso e sconvolgente per la follia degli eventi, ho trovato davvero interessante anche qui l’analisi dell’animo umano. Lo scrittore e il lettore vivono non solo la tipica paura di essere vittima ma anche il terrore di essere carnefice. Un capolavoro che ha come sfondo la città eterna, la mia città, in un momento storico unico: senza sindaco e con due papi. Disponibile anche in audiolibro su Spotify con le voci originali degli interrogatori.

Come avrete capito, in questo periodo non siamo leggendo/vedendo cose leggere. Continuiamo con i consigli di due libri questa volta letti da Simone. Due romanzi sempre tratti da storie vere. 

LETTURE ESTIVE
SERIE TV ESTIVE

Il primo è “Ti devo un ritorno” di Niccolò Agliardi ispirato alla tragica storia vera avvenuta alle Azzorre nel 2001. Un’imbarcazione con a bordo mezza tonnellata di cocaina naufraga alle Azzorre e devasta una popolazione che, abituata all’isolamento dal resto del mondo, non sa proteggersi dai danni devastanti della droga. A questo avvenimento è ispirata anche una serie tv portoghese su Netflix “Neve alle Azzorre” che approfondisce il contesto con una storia per noi poco avvincente ma comunque godibile. 

A proposito di naufraghi, Simone sta leggendo “438 giorni” di Jonathan Franklin l’incredibile storia vera di un uomo sopravvissuto all’oceano per 438 giorni, appunto. Un pescatore non riesce a rientrare dalla battuta di pesca in Messico e sopravvive in mare aperto nella speranza di morire o di essere salvato.

Per concludere, vi consigliamo tre serie tv che ci hanno appassionato.

Con una stagione di 6 puntate, “In silenzio” ci ha tenuti incollati allo schermo. Un thriller psicologico in cui una psichiatra osserva il comportamento di un giovane assassino dei propri genitori. Ricco di suspance, si arriva alla fine con il fiato sospeso pronti ad aspettare la prossima stagione. 

Ieri abbiamo finito la mini serie “il principe” documentario inchiesta su Vittorio Emanuele, molto ben fatto e interessante mette in luce le ombre di questo personaggio molto discutibile. 

Ultimo consiglio sempre a tema true crime, sempre su Netflix: “l’infermiera”. Una miniserie tratta da una storia vera avvenuta nel 2015 in Danimarca. Un’infermiera inesperta inizia a sospettare che nell’ospedale in cui ha iniziato a lavorare ci sia un criminale inquietante e pericoloso. 

Attendiamo vostri consigli estivi su cosa vedere e leggere per distrarsi dall’afa di questi giorni. 

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