alla ricerca della motivazione
CON I CARCIOFINI SOTT'OLIO
Oggi ho preparato i carciofini sott’olio. Erano mesi che avevo salvato le storie di Giorgia Eugenia Goggi che in quattro semplici mosse preparava i carciofi sott’olio. Se non la seguite, recuperate perché lei e la Masseria Moroseta sono la perfetta sintesi di semplicità e bellezza.
Sto ascoltando il podcast giornaliero di Selvaggia Lucarelli, non giudicatemi per questo, nonostante non mi sia simpatica nel suo podcast fornisce spunti per me sempre interessanti.
No, non sono abbonata al Post e non ascolto Morning ogni mattina ma ero in trepidante attesa dell’uscita della puntata di maggio di Indagini di Stefano Nazzi, sempre del Post.
Dopo aver scoperto che per questo mese dobbiamo aspettare il 7 maggio e non il primo come per ogni episodio precedente, Il sottosopra mi ha fatto compagnia. L’episodio 68 in particolare “Caregiver non significa eroe” ha smosso profondamente le mie budella, magari ne parliamo prossimamente.
La mia routine mattutina preferita di queste giornate primaverili è fatta di sveglia presto, bambini a scuola e caffè al bar. Stiamo provando a tornare alla nostra sacra abitudine di prendere un caffè al bar ogni mattina da soli. Un lusso che ci concediamo da quando siamo fidanzati e con l’avvento dei bambini abbiamo trascurato.
E poi mi piace avere un impegno che mi dia la motivazione ad affrontare la giornata. La buca ricevuta all’ultimo secondo da un’amica mi fa decidere che è il momento per dedicarmi ai carciofini sott’olio. Il mercato di quartiere mi richiama a gran voce. Compro 2 kg di carciofini, 1 l di aceto e 2 vasetti di vetro.
Mia madre mi racconta sempre che pochi giorni prima di avermi partorita si era messa a preparare i carciofini sott’olio e che fu una fatica pazzesca. Fra dieci giorni esatti infatti sarà il mio compleanno e questa potrebbe diventare una tradizione da fare nelle prime settimane di questo mese che guarda un po’ è sempre stato il mio preferito.
Ammetto che l’unica fatica di questa preparazione, senza essere al nono mese di gravidanza, è pulire i carciofini ma io adoro pulire le verdure a patto di tenere la testa impegnata e per questo ascolto sempre un podcast.
la ricetta
Inauguro la nostra cucina in terrazzo e i carciofini in meno di un’ora sono pronti.
Li ho puliti per bene e messi a mollo in acqua e limone.
Li ho sbollentati 10 minuti in acqua e aceto in parti uguali.
Li ho asciugati e conditi con aglio, un mix di erbe aromatiche secche e peperoncino.
Ho sterilizzato i barattoli di vetro, li ho riempiti di carciofini ancora caldi, ho versato il prezioso olio della Sabina prodotto dai miei suoceri fino a coprirli totalmente e ho messo i barattoli a testa in giù per creare il sottovuoto.
Ora non mi resta che aspettare un paio di settimane prima di assaggiarli.